lunedì 18 aprile 2011

Compagni di scuola

La mia classe delle superiori contava 19 alunni: 7 ragazzi e 11 ragazze. Era una tipica sezione di una tipica scuola superiore italiana: c'era il secchione, il metallaro, lo scansafatiche, il figo della classe, quelle attente alla moda, i politicamente impegnati, i discotecari, etc.

Durante i 5 anni, come normale che sia, ho stretto rapporti più o meno con tutti, anche se a diversa gradazione: c'era con chi mi vedevo e sentivo ogni giorno, c'era con chi ci si vedeva poi nel weekend, c'era con chi si scambiava due chiacchiere a scuola, c'era con chi ci si salutava e basta.
Abbiamo riso, copiato, ci siamo divertiti alle gite, con alcuni ci ho litigato, poi ci siamo riappacificati, e poi di nuovo arrabbiati. Cose normalissime, insomma.

La maggior parte dei miei ex-compagni di classe (esclusi i miei amici intimi, con i quali mi frequento tutt'ora) non li vedo dalla maturità. Alcuni di essi son venuti a trovarmi mentre ero in ospedale dopo l'incidente, e poi non li ho più visti, se non qualcuno di sfuggita.

È vero, c'è Facebook. Ho ritrovato molti di loro su faccialibro: alcuni mi hanno aggiunta, altri no. E comunque l'amicizia su Facebook, se non coltivata, equivale all'oblio.

Devo dire che nella vita c'è sempre un perchè a tutto, e quindi c'è un perchè anche per spiegare le amicizie che si perdono col tempo. Non si era troppo legati prima, era una cosa di convenienza, era un rapporto superficiale...queste cose qui. Son convinta che le vere amicizie invece non si perdono, e l'evidenza è qui a dimostrarmelo. Conosco Nadia da 20 anni, ed è la mia migliore amica. Conosco Claudia solo dalle superiori, e ci sentiamo praticamente ogni giorno, oltre a vederci spessissimo. Conoscevo G. dalle scuole medie, abbiam fatto le superiori insieme. Non ci si sente dall'esame di maturità.


Comunque oggi è prevista la prima cena di classe dell'ex III D. Io ci sarò.

domenica 17 aprile 2011

Beer Pong

Il Beer Pong è un simpatico giochino per bere tutti insieme in allegria: si gioca in due squadre, e tutto quello che serve è un tavolo, una pallina da ping pong, dei bicchieri e della birra. Tanta birra....

Si dispongono i bicchieri alle due estremità del tavolo, ed i giocatori hanno lo scopo di far canestro con la pallina da ping pong. È permesso (almeno per noi, ieri) il rimbalzo, il tiro diretto, il lancio parabolico...insomma, di tutto. Se si fa centro, un giocatore della squadra avversaria deve bersi il bicchiere, mentre il tiratore ha un altro tentativo.

Scritto così, sembra una cosa banale, ed in fondo lo è, forse. Comunque è tra le cose più divertenti che si possano fare per animare una serata tra amici, garantisco io! Se un giorno diventerà una disciplina olimpica, sarò in prima fila :D intanto aggiungo il beer pong alla sezione "Sport che pratichi" su Facebook !!!

sabato 9 aprile 2011

Sogni e denti

Sono ormai 3-4 settimane che la sottoscritta fa sogni strani.
Per la precisione, sogno di essere in giro per le strade di una simil-Firenze: a volte ci sono con me degli amici, a volte c'è della gente che non conosco, ma soprattutto ad un certo punto i miei denti iniziano a sbriciolarsi! Non sento dolore, ma se metto una mano in bocca cadono in gran numero. Immancabilmente poco dopo mi sveglio nel mio letto, e porto una mano sui denti per controllare la situazione.

Tutto ciò l'avrò sognato almeno 5 o 6 volte, nel corso di circa un mese. Ma che vuol dire precisamente? Mi sto avviando sulla strada della pazzia? Ho turbe psicologiche risalenti all'infanzia? Carenza d'affetto? Desiderio di cambiamenti?


Mah